LA BATTAGLIA D'INGHILTERRA


Sull'immane conflitto che si aprì nel 1939 è stato prodotto un rilevantissimo numero di film, una parte contemporaneamente agli eventi bellici ed altri negli anni successivi. Naturalmente in queste produzioni, l'aeronautica ha ottenuto, ormai, un posto d'onore: La vicenda narrata è, spesso, banale e risaputa, quando non grossolanamente propagandistica. Si può comunque quasi sempre salvare la componente bellica, le cui immagini o extrapolate da documentari, o ricostruite a posteriori, ma con l'ausilio di autentici "pezzi" d'epoca, sono, generalmente, di grande interesse, anche se non scevre da molti errori: Tipico quello di mostrare un velivolo di un determinato tipo, nel contesto di una scena certamente ripresa dal vero, il tutto inserito in una vicenda in cui quell'aereo non poteva in alcun modo esserci.

Le pellicole dedicate alla battaglia d'Inghilterra sono tre. La prima, "The Battle of Britain", è un famosissimo documentario di Frank Capra della serie "Why We Fly". La seconda, "La Battaglia d'Inghileterra; non è la battaglia d'Inghilterra, ma l'operazione di un commando tedesco che deve sabotare una stazione d'avvistamento aereo, tentativo che fallisce con la morte di tutti i partecipanti. A causa di questo precedente la terza e vera "Battaglia d'Inghilterra, apparendo nelle nostre sale fu costretta a campbiare titolo in quello di "I lunghi giorni delle aquile". ...

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Michael Curtiz

Stukas

Kampfgeswhader Lutzow

Wunschkonzert

Besatzung Dora

Squadron 992

The Lion has Wings

Angels One Five

A Yank in the RAF

London can take it

Bader il Pilota

The Battle of Britain

Dark Blue World

Battle of Britain

I Capitani delle Nuvole

The One that Got Away

Altri Film

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Testo tratto da: Enrico D'Anna, Volo & Cinema, De Luca Editori d'Arte, 1997

STUKAS
Karl Ritter 1941

Film di propaganda di Karl Ritter sugli Stukas, i bombardieri inpicchiata tedeschi della seconda guerra mondiale.




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LA SQUADRIGLIA LUTZOW
HANS BERTRAM 1941

Due giovani aviatori tedeschi gareggiano in eroismo per conquistare una ragazza profuga dalla Polonia appena invasa dai nazisti.




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WUNZCHKONZERT
Eduard Von Borsody 1940

Con l’olando-tedesca Ilse Werner (1921-2005) e il popolarissimo Carl Raddatz (1912-2004), i protagonisti si innamorano nel 1936 durante le Olimpiadi di Berlino, ma tre giorni prima del matrimonio lui viene segretamente destinato alla Legione Condor con l’ordine di inter- rompere ogni comunicazione. Lei resta senza notizie per tre anni finché durante la famosa trasmissione radio domenicale “concerto a richiesta” lei lo sente richiedere una canzone e tra varie peripezie riesce a rintracciarlo. (Virgilio Ilari, Storia Militare)




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BESATZUNG DORA
LA SQUADRIGLIA DORA
Karl Ritter 1943

Due tenenti e due sergenti formano l’“equipaggio Dora” di una squadriglia di ricognizione a lungo raggio operante sui fronti Occidentale, Orientale e Africano. Il cameratismo resiste ad ogni sorta di incidenti e complicazioni tecniche, operative e familiari. Gli eventi bellici funestarono però la realizzazione del film. Le riprese iniziarono presso Berlino nell’agosto 1942, e la controffensiva britannica di El Alamein obbligò a girare le sequenze africane nelle altrettanto sabbiose, e per il momento ancora sicure, spiagge di Ostia. Poi lo staff si spostò sul fronte Orientale, ma alla fine dell’anno cominciò la controffensiva sovietica e in febbraio si arrese la 6a Armata a Stalingrado. Infine la scena del recupero dei piloti italiani abbattuti in Libia divenne inopportuna dopo la perdita dell’ultimo caposaldo in Tunisia e la caduta di Mussolini. Pungolato dalla censura, Ritter dovette più volte riscrivere e tagliare la sceneggiatura, finché nel novembre 1943 il film fu definitivamente vietato. Tuttavia, col permesso di Goeb bels, fu proiettato il 2 febbraio 1945 agli allievi piloti della Luftwaffe a Brandenburg-Briest, con una conferenza introduttiva di Ritter. (Virgilio Ilari, Storia Militare)




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SQUADRON 992
Harry Watt 1940

Squadron 992 è un documentario di propaganda britannico della durata di 23 minuti. Descrive l'addestramento e le operazioni di un reparto della RAF, il 992, addetto ai palloni di sbarramento antiaereo nel 1940.




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THE LION HAS WINGS

Michael Powell, Alexander Korda, Brian Desmond Hurst, Adrian Brunel 1939

Film di propaganda britannico destinato a rendere l'idea che l'Inghilterra fosse preparata per l'entrata in guerra imminente. Alterna l'uso di spezzoni documenari con modellini ed inserti recitati.




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ANGELS ONE FIVE
QUINTA SQUADRIGLIA HURRICANE
George 0' Ferrall 1952

Un tenente della riserva, capitato per caso in una squadriglia di piloti inglesi, fa fatica a farsi rispettare dai compagni. Più atmosfera che azione, ma il film rimane abbastanza convenzionale. Segue passo passo le vicende di un reparto della RAF dapprima in Belgio ed in Francia e, poi, dopo Dunquerke, nella battaglia d'Inghilterra. Molte e belle inquadrature degli Hurricane, Spitfire ed altri velivoli britannici.




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IL MIO AVVENTURIERO
HENRY KING 1941
Titolo Originale: A Yank in the RAF

Il pilota americano Tim Baker incontra a Londra la sua ex-fidanzata Carole e si riconcilia con lei. Per poter essere vicino alla ragazza, Tim si arruola nella R.A.F.; ma con la volubilità del suo contegno indispone Carole, la quale per vendicarsi, accetta le premure del capitano Morley, comandante della squadriglia. Di ritorno da un'azione su Berlino, l'apparecchio di Tim e Morley è costretto ad atterrare sulle coste olandesi. Dopo alcune drammatiche vicende, i due aviatori riescono a raggiungere in un canotto, le coste inglesi: Morley ch'è ferito, viene curato da Carole. Tim, pensando che la fanciulla non ne voglia più sapere di lui, raggiunge una squadriglia di cacciatori. Nel frattempo ha luogo la ritirata inglese da Dunkerque e Tim si copre di gloria, abbattendo numerosi apparecchi nemici. Tornato a Londra, incontra di nuovo Carole, che piena d'entusiasmo per le di lui gesta, acconsente a sposarlo.




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LONDON CAN TAKE IT!
DUFF COOPER 1940
Titolo Originale:

Cortometraggio di 9 minuti sui primi bombardamenti aerei sulla città di Londra.




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BADER IL PILOTA
lewis gilbert 1956
Titolo Originale: Reach for the sky

IBader, valente pilota inglese, durante un'esibizione nella quale vuole dar prova della sua bravura ci rimette le gambe. Nonostante gli arti artificiali, allo scoppio del secondo conflitto mondiale diventa ufficiale di carriera, combattendo valorosamente.




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THE BATTLE OF BRITAIN
ANTONY VEILLER 1943

Documentario del ciclo Why We Fight, diretto da Frank Capra e Anatole Litvak, incentrato interamente sulla Seconda guerra mondiale. Così come il successivo La battaglia di Russia, l'attenzione è posta sulla solidarietà di un popolo disposto a tutto pur di sopravvivere e salvare la propria nazione. La struttura de La battaglia d'Inghilterra è piuttosto semplice e didascalica, anche se alcune sequenze colpiscono nel vivo: in primis le immagini di Londra avvolta dagli incendi provocati dalle bombe. Che ci siano due nomi importanti in cabina di regia, però, in questo caso si nota solo a tratti.




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DARK BLUE WORLD
JAN SVERAK 2001
Titolo Originale:

La storia inizia nel 1950 nella Cecoslovacchia dominata dai sovietici. L'ex pilota Franta Slama è detenuto in un campo di lavoro come "nemico del popolo". L'accusa è quella di essere stato pilota della RAF durante la Seconda Guerra mondiale. Un flashback ci riporta al 1939 quando due piloti cecoslovacchi dopo la caduta della Francia in mano nazista a giugno del 1940 fuggono in Inghilterra per arruolarsi nella RAF. Hanno età diverse e mentre per tre mesi fanno un corso per imparare l'inglese, necessario per pilotare, tra loro si stabilisce un forte legame come tra padre e figlio.




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I LUNGHI GIORNI DELLE AQUILE
GUY HAMILTON 1969
Titolo originale: Battle of Britain

La leggendaria resistenza dell'aviazione inglese contro quella tedesca durante l'ultima guerra. Il maresciallo dell'aria Goering scatenò 2500 aerei contro i 600 della Raf: per evitare una strage ogni aereo britannico avrebbe dovuto abbattere quattro aerei tedeschi. La Raf ci riuscì, aiutata dai polacchi. (Da http://www.mymovies.it)




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CAPTAIN OF THE CLOUDS
MICHAEL CURTIZ 1942

Film ispirato da un discorso di Churcill su Dunqerkue. Un pilota ruvido e indisciplinato e altri tre amici si arruolano nella Royal canadian Airf Force. Ma sono ritenuti troppo anziani per volare.




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SFIDA AGLI INGLESI
ROY WARD BAKER 1957
Titolo originale: The one that got away

Un pilota tedesco viene abbattuto sui cieli inglesi. Preso prigioniero compie diversi tentativi per sottrarsi alla prigionia e tornare a combattere




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FEUERTAUFE
(Il Battesimo del Fuoco)
1940 GE
Regia di Hans Bertram


FELDZUG IM POLEN
(La Campagna di Polonia)
1940 GE
Regia di Fritz Hippler

SIEG IM WESTERN
(Vittoria ad Occidente)
1940 GE
Regia di Regia di Fritz Hippler

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MICHAEL CURTIZ

L'ungherese Michael Curtiz, regista instancabile e di grande mestiere, raccolse una lunga serie di successi in film di ogni genere e legò il suo nome ai più spettacolari film d'azione degli Anni Trenta. Entrato nella nascente industria cinematografica ungherese nel 1912 diresse alcuni dei primi lungometraggi di quel paese. La sua carriera venne interrotta quando, per motivi politici, dovette prendere la via dell'esilio e riparare in Austria. Quando Jack Warner vide il suo lungometraggio Schiava regina (Die SIavenkònigen, 1924) lo invitò a Hollywood. Acclimatatosi rapidamente, egli cominciò a sfornare film di ogni genere, ottenendo particolare successo in film dell'orrore carichi di suspence. Nel 1935 a Michael Curtiz (così era ormai conosciuto negli Stati Uniti) fu assicurata una grande disponibilità di mezzi per la realizzazione di Capitan Blood il cui ruolo principale fu affidato a Errol Flynn, che con la parte di Peter Blood si trovò catapultato tra le star di Hollywood. Con Capitan Blood venne collaudata una formula di sicuro successo, formula a cui la casa produttrice avrebbe fatto riferimento costante nel decennio successivo. Curtiz applicò questa formula ad altri film d'avventure, western e comici interpretati da Flynn, Ne La leggenda di Robin Hood (The Adventures of Robin Hood, 1938), sempre interpretato da Flynn, Curtiz, girò tutte le scene in interni: Ne risultò un classico, un film girato senza economie, brillantemente fotografato. Il film successivo di Curtiz, Il conte di Essex (The Private Lives of Elizabeth and Essex, 1939), non fu per Flynn un'esperienza altrettanto gratificante: i dialoghi prevalevano nettamente sull'azione, e Bette Davis, nel ruolo dell'ormai anziana Elisabetta, mise completamente in ombra la sua interpretazione. L'ultimo film di cappa e spada della coppia Curtiz-Flynn fu Lo sparviero del mare (The Sea Hawk, 1940). Quando l'America entrò nel secondo conflitto mondiale, Curtiz, ora nella posizione di regista 'di prestigio' della Warner, promosse il patriottismo e lo sforzo bellico in musical come Ribalta di gloria (Yankee Doodle Dandy, 1942) e This Is the Army (1943) e in drammi come Casablanca (Casablanca, 1942) e Mission to Moscow (1943). Casablanca si rivelò un film senza tempo, splendidamente realizzato e superbamente interpretato, con un impatto emotivo ancor oggi vivissimo. La divorante ambizione di una madre che distrugge il proprio matrimonio, si aliena la figlia e la coinvolge in un vortice di omicidio, ricatto e corruzione, fornì a Joan Crawford una parte da Oscar ne Il romanzo di Mildred (Mildred Pierce, 1945). Durante la seconda metà degli Anni Quaranta Curtiz esplorò nuovi generi, a cominciare da Vita col padre (Life With Father, 1947), un affettuoso bozzetto di vita familiare nella New York di fine secolo, da un soggetto di Donald Ogden Stewart. Anche se Curtiz sarebbe rimasto attivo per altri 15 anni, la sua carriera era ormai giunta all'apice e, da allora, iniziò la parabola discendente. La dissoluzione dello studio system, che coincise con l'uscita di Curtiz dalla Warner nel 1954, unita al suo scarso senso degli affari, contribuì al suo declino. Pur continuando a lavorare con stelle del calibro di Gary Cooper, William Holden, Alan Ladd, John Wayne, Lauren Bacall e Sophia Loren, ben poco della sua produzione fu all'altezza della sua fama, tranne notevoli eccezioni rappresentate da film di grande successo come La felicità non si compra (The Best Things in Life Are Free, 1956), L 'orgoglioso ribelle (The Proud Rebel, 1958) e I comanceros (The Comancheros, 1962). Curtiz morì a Hollywood nel 1962. Anche se non ha mai raggiunto la statura artistica dei grandi registi, la cura e l'abilità con cui Michael Curtiz confezionava i suoi film sono fuori discussione. Si può anzi dire che alcune delle sue opere furono tra le migliori uscite dalla Warner negli Anni Trenta e Quaranta (Da www.mymovies.it)

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