IL PACIFICO I


Come si può facilmente immaginare l'attacco a Pearl Harbour e la conseguente montatuta roosveltiana sul "giorno dell'infamia" scatenarono gli isterismi della popolazione nordamericana; Hollywood si adeguò subito al nuovo clima e s'istaurò un circolo vizioso: i film grossolanamente propagandistici e ferocemente antinipponici facevano lievitare il tasso di eccitazione della gente, che, a sua volta, reclamava storie sempre più faziose e truculente.

Poche settimane dopo l'attacco usciva "Remember Pearl Harbour", un film Republic, che riempì le platee per mesi, battendo il tasto della pugnalata alla schiena ed era, per l'OWI, "totalmente irreale e privo di qualsiasi merito". In effetti l'OWI si preoccupava per la grossolanità delle produzioni hollywoodiane, che alla lunga si rivelavano controproducenti ed urtavano anche con il moralismo protestante e democratico di molti cittadini, che erano rimasti sconvolti da quello che era accaduto ai nippo-americani.

E dunque l'attacco a Pearl Harbour non può che segnare l'inizio di una copiosa produzione filmica statunitense dedicata alla guerra del Pacifico, coeva agli eventi e protraentesi per diversi anni dopo la fine delle ostilità. Ad essa nel dopoguerra si aggiunsero diverse pellicolie giapponesi, parte inedite e parte conosciute in Europa.

PAGINA 6

John Ford

Remember Pearl Harbour

Pearl Harbour

Tora Tora Tora

Arcipelago in fiamme

Isoruku

Operazione Kamikaze

Missione Segreta

Midway

Missione Segreta

La Battaglia del Mar dei Coralli

La Battaglia del Pacifico

Tokyo ordina: Distruggete Pearl Harbour

I Diavoli Alati

Joe il Pilota

La Grande Combattente

La Nave senza Nome

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Testo tratto da: Enrico D'Anna, Volo & Cinema, De Luca Editori d'Arte, 1997

REMEMBER PEARL HARBOUR
Joseph Santley
1942

Uscito poche settimane dopo l'attacco, forse cinque mesi, fu il primo tentativo di ricostruire, in chiave patriottica e propagandistica, il famoso evento. (da: www.comingsoon.it)




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PEARL HARBOUR
Michael Bay 2001

In una tranquilla domenica mattina di dicembre, mentre i bambini sono intenti nei loro giochi e le famiglie raccolte in preghiera, squadroni di aerei da guerra giapponesi sfrecciano roboanti nei cieli del paradiso hawaiano un attacco a sorpresa contro le forze armate statunitensi di base a Pearl Harbor. Pearl Harbor è la storia di un intenso amore nato sullo sfondo degli eventi del 7 dicembre 1941. Descrive le vicende di due giovani e audaci piloti e della bella e sensibile infermiera di cui sono entrambi innamorati. E' un imponente film sulla forza dell'amore e sul coraggio del singolo messi a dura prova da un drammatico momento storico. (da:www.comingsoon.it)




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TORA TORA TORA
Richard Fleischer, Kinji Fukasaku, Toshio Masuda 1970

Il ritmo volutamente lento,e tale da rasentare la staticità, della prima parte del film (comunque utile, narrativamente, per spiegare e analizzare,in maniera molto didattica e concisa, le ragioni strategiche e militari che causarono l'attacco giapponese a Pearl Harbor e che spinse successivamente gli Stati Uniti a entrare nel secondo conflitto mondiale) rischia di"appesantire", in molti tratti, l'interesse per questa "rievocazione storica" inquadrata, comunque, da ambedue le nazioni in causa (l'inefficenza americana da una parte e il "sangue guerriero" del Giappone dall'altra) ma,in ogni caso, assolutamente spettacolare nella lunga sequenza del famoso attacco dell'aviazione nipponica sulla base navale avvenuto il 7 dicembre 1941.




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ARCIPELAGO IN FIAMME
AIR FORCE
Howard Hawks 1943

L'equipaggio di un bombardiere viene a sapere dell'attacco a Pearl Harbour durante un volo di routine. Inizia per questi uomini un'odissea che li porta nell'Oceano Pacifico da un'isola all'altra, fino a quando potranno essere inviati alla loro prima vera missione di guerra. Un Howard Hawks in grande forma alle prese con una storia senza grandi interpreti, o meglio con molti piccoli eroi. Un film di propaganda, certo, ma non senza improvvisi guizzi personali: nel corso di questa vera e propria ricerca del combattimento, Hawks riesce perfino a piazzare un eccellente numero di musical.(www.filmtv.it)




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THE ADMIRAL
Rengô kantai shirei chôkan: Yamamoto Isoroku
Izuru Narushima 2011

The Admiral, film di produzione giapponese, racconta la Guerra nel Pacifico dal punto di vista nipponico e, in particolare, di uno dei protagonisti del secondo conflitto mondiale: l’ammiraglio Isoroku Yamamoto. Un uomo che sapeva quanto sia preziosa la pace, che avvertì il disastro imminente e morì con la consapevolezza di non essere riuscito a evitarlo. La sua morte, avvenuta il 18 aprile del 1943 nei cieli delle Isole Salomone, almeno gli risparmiò la tragedia di Hiroshima e Nagasaki.




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OPERAZIONE KAMIKAZE
TAIHEYO NO WASHI
Honda Ishiro 1953

È un film-documentario a carattere storico sulla figura dell'ammiraglio giapponese Yamamoto che, benché contrario alla guerra contro l'America, non esitò a compiere il suo dovere quando il suo paese iniziò le ostilità contro di essa. (www.mymovies.it)

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MISSIONE SEGRETA
THIRTY SECONDS OVER TOKYO
Mervyn LeRoy 1944

Durante la guerra una squadriglia di apparecchi americani viene inviata, in missione segreta, a bombardare i maggiori centri giapponesi. Di questa fa parte un aeroplano comandato da un giovane ufficiale che ha lasciato la giovanissima sposa incinta. Dopo aver lanciato quattro bombe su Tokio, l'apparecchio si dirige verso la Cina, ma sbaglia la rotta e in un atterraggio di fortuna l'aereo si fracassa e il pilota si spezza una gamba. Raccolto da cinesi amici è curato amorevolmente ma deve però subire l'amputazione della gamba. Tornato in America teme che il suo doloroso aspetto d'invalido possa impressionare la moglie e vorrebbe tenerla lontana per qualche tempo; ma questa accorre a lui e gli getta le braccia al collo.(www.comingsoon.it)




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MIDWAY
Jack Smight 1976

Nel giugno del '42, presso le isole Midway, si svolge la battaglia decisiva della guerra del Pacifico. Gli americani batterono i giapponesi grazie alla loro superiorità aerea. (www.mymovies.it)




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THE BATTLE OF MIDWAY
John Ford 1942

On June 4-6, 1942, a large Japanese force attempted to capture Midway Island in the North Pacific, but was defeated by U.S. forces with a loss ratio of 4:1 in favor of the Americans. On hand was a crew of naval photographers directed by John Ford; their documentary footage was edited together with narration by Hollywood actors. The film covers the attack on Midway, some limited aerial footage, the search for survivors, and aftermath of the battle.




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LA BATTAGLIA DEL MAR DEI CORALLI
Paul Wendkos 1959

L'equipaggio di un sommergibile statunitense sta compiendo una missione di esplorazione per fotografare, attraverso una macchina fotografica con periscopio, alcune installazioni militari giapponesi. Attaccato dal nemico, il sommergibile viene autoaffondato dall'equipaggio, che viene catturato dai giapponesi. Questo, dopo le torture subite ad opera del nemico, riesce a fuggire con l'aiuto di altri prigionieri australiani ed inglesi, e riesce a portare le informazioni raccolte agli Alleati. Il film termina con immagini di repertorio sulla battaglia del Mar dei Coralli che, secondo la sceneggiatura del film, è stata resa possibile grazie alle informazioni ottenute e trasmesse dai sommergibilisti.




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LA BATTAGLIA DEL PACIFICO
Admiral Yamamoto and the Allied Fleets
Toshio Shimura 1959

Nel 42, a causa della sua posizione strategica, l'isola di Malta è fondamentale per entrambi gli schieramenti, che se ne contendono il controllo. Gli italiani preparano l'invasione dell'isola ma un ufficiale inglese scopre i loro piani e riesce a sventarli. Non mancherà di sbocciare l'amore fra il tenente della Raf e una ragazza maltese. (Da http://www.mymovies.it)




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TOKYO ORDINA: DISTRUGGETE PEARL HARBOUR
BATTLE OF JAPAN SEA
Shuei Matsubayashi 1973

Attraverso le vicende di due ufficiali di marina, il film illustra le operazioni navali giapponesi durante la seconda guerra mondiale, dall'attacco di Pearl Harbor (7 dicembre 1941) alla decisiva battaglia delle Midway.




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LA GRANDE COMBATTENTE
The Fighting Lady
Henry Edward Steichen e William Wyler 1944

Le imprese durante la Seconda Guerra mondiale dell'unità d'aviazione USS Yorktown sono seguite dal luglio 1943 al giugno 1944, dal suo passaggio sul canale di Panama alla battaglia nel mare delle Filippine.




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I DIAVOLI ALATI
Flying Leathernecks
Nicholas Ray 1951

PSeconda guerra mondiale. Dan Kirby, maggiore dell'aviazione degli Stati Uniti, viene trasferito alle Hawaii per prendere il comando di una squadriglia di bombardieri. La sua nomina non risulta gradita né al capitano Griffin, che sperava di assumere lui il comando delle operazioni né ai suoi subalterni che temono la sua fama di uomo severo. Dopo un periodo di addestramento i militari vengono inviati a Guadalcanal. È proprio sull'isola che Dan riuscirà ad adottare una nuova tattica di combattimento e a farsi volere bene dalla truppa.




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JOE IL PILOTA
A Guy named Joe
Victor Fleming 1943

Pete e Dorinda - entrambi piloti di guerra - vivono una tenera storia d'amore, ma lui.ffortunatamente lui muore nel corso di un'azione bellica, durante la Seconda Guerra Mondiale. A Pete sarà concesso di ritornare sulla Terra, invisibile a tutti ma non a lei, per aiutarla a trovare la felicità.




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LA NAVE SENZA NOME
WING AND A PRAYER
Henry Hathaway 1944

È un film di guerra e di propaganda classico ambientato nel teatro del Pacifico durante la seconda guerra mondiale e interpretato da Dana Andrews e Don Ameche. Il film racconta liberamente i reali eventi storici legati principalmente alla battaglia del Mar dei Coralli e alla battaglia delle Midway. Fu nominato nel 1944 per gli Academy Award per la migliore sceneggiatura originale.




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1940 FUOCO SUL DESERTO
Giorgio Ferroni 1958

Costituito interamente di scene e sequenze, ricavate da documentari di guerra italiani, tedeschi e inglesi, il film narra con la voce sempre fuori campo di tre immaginari personaggi: un soldato italiano, uno tedesco, uno inglese le drammatiche vicende che caratterizzarono la guerra d'Africa durante l'ultimo conflitto mondiale, le alternative dell'avanzata che portò l'Armata italo-tedesca fino alle porte di Alessandria, e poi la disastrosa ritirata e l'eroica resistenza sotto la pressione della potente Ottava Armata di Alexander. (www.comingsoon.it)

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PILOTI
Leonardo Tiberi 2008

Storia dell'Aeronautica Militare. Cinque piloti italiani raccontano il mondo dell'aviazione durante la seconda guerra mondiale, l'addestramento, le azioni di combattimento e la vita negli spazi angusti dei loro apparecchi. Nella seconda parte le immagini tratte dal film "Ali italiane" ripercorrono la storia dell'aeronautica italiana fin dai primi nel Novecento.

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Air Circus
(La Via delle Stelle)
1928 USA
Regia di H. Hawks


Flight
(Diavoli Volanti)
1929 USA
Regia di F. Capra

Dirigibile

1931 USA
Regia di F. Capra

Hell Divers
(I Demoni dell'Aria)
1931 USA
Regia di G. W. Hill

The Lost Squadron
(L'Ultima Squadriglia)
1932 USA
Regia di G. Archainbaud

Central Airport
(Ala Errante)
1933 USA
Regia di W.A. Wellman

Christopher Strong
(La Falena d'Argento)
1933 USA
Regia di Dorothy Arzner

Night Flight
(Volo di Notte)
1933 USA
Regia di Clarence Brown

Devil Dogs of the Air
(I Diavoli in Paradiso)
1933 USA
Regia di Lloyd Bacon

Air Hawks
1935 USA
Regia di A.S. Rogell

Aerograd
1935 URSS
Regia di Aleksandr P. Dovženko

West Point of the Air
1935 USA
Regia di Richard Rosson

Wings in the Dark
(Ali nel Buio)
1935 USA
Regia di James Flood

13 Hours by Air
(Volo nella Bufera)
1936 USA
Regia di Mitchell Leisen

Ceiling Zero
(Brume)
1936 USA
Regia di Howard Hawks

Courrier Sud
1936 FRANCIA
Regia di Pierre Billon

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MARIO MATTIOLI

Nonostante gli avessero offerto un milione per non far morire Alida Valli in Stasera niente di nuovo (1942), Mario Mattoli, contro qualsiasi appello dei produttori, la destinò ad una tragica fine. Forse anche per questo, oltre che per la mitica Ma l'amore no, realizzò uno dei suoi maggiori successi, all'interno di quel genere cinematografico, grazie a lui ribattezzato 'i film che parlano al vostro cuore'. Nato a Tolentino, Macerata, il 30 novembre 1898, dopo la laurea in Giurisprudenza si dedica per lungo tempo all'attività teatrale, allestendo i celebri spettacoli Za-bum e dirigendo importanti compagnie di prosa. Si avvicina al mondo del cinema in veste di produttore finchè nel 1934 esordisce nella regia con Tempo massimo, prodotto da lui stesso e interpretato da Vittorio De Sica e Milly. In seguito si impone come uno dei registi italiani più popolari, molto amato dal pubblico, un po' meno dalla critica che lo giudica un autore troppo commerciale, etichetta che si porterà dietro per lungo tempo. Esponente del cosiddetto 'cinema dei telefoni bianchi' (La dama bianca, 1938), negli anni '40 si cimenta con successo anche nel genere drammatico e, grazie ad Anna Magnani, realizza una convincente versione cinenematografica di Assunta Spina, (1948), dall'opera omonima di Salvatore Di Giacomo. Contemporaneamente inizia un fortunato sodalizio con Totò, con il quale girerà ben sedici film. Un'affollata galleria di successi destinati a durare nel tempo, come il Il turco napoletano, (1953), Miseria e nobiltà (1954) o Il medico dei pazzi (1954). Regista prolifico e vitalissimo sa bene che i suoi film vengono considerati di serie B perfino negli stabilimenti di Cinecittà, dove gli capita di dover fare la fila per poter girare una scena, aspettando che il 'grande regista' di turno abbia completato il suo lavoro. Cionostante, nello stesso arco di tempo, lui riesce a girare sette film mentre il 'grande regista' non ne ultima neppure uno. Maestro nell'arte di far ridere, proprio come Totò si prenderà una rivincita quando la sua opera sarà rivalutata. Stessa sorte toccata ad altri due grandi comici italiani che devono a lui il debutto sul grande schermo, Franco Franchi e Ciccio Ingrassia (Appuntamento a Ischia, 1960). Ma nella parodia di un celebre film di Sergio Leone non ci sono (stranamente) loro due, ma Lando Buzzanca, Elio Pandolfi e Raimondo Vianello, finiti dentro un western tutto da ridere, Per qualche dollaro in meno (1966), ultimo film che gira, prima della sua scomparsa avvenuta a Roma il 26 febbraio del 1980. (Da www.trovacinema.repubblica.it)

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